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La mia rubrica personale

ALOE E MALATTIE:

quale rapporto c’è?

Come definiamo la malattia? Come una condizione in cui sono alterate la forma, la struttura o la funzione di un organismo o di una sua parte. La malattia è un processo evolutivo che può giungere alla guarigione, oppure cronicizzarsi, oppure condurre a morte. La condizione di malattia non nasce “per caso” o “per sfortuna”, ma come conseguenza del caos che generiamo quando col nostro modo di vivere, di pensare e di alimentarci andiamo contro le leggi naturali che regolano le funzioni del nostro corpo.

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 La malnutrizione delle nostre cellule (anche se mangiamo regolarmente non vuol dire che ci nutriamo, e comunque si parla di malnutrizione anche quando la cellula è piena di tossine) provoca un deficit energetico cioè non si emettono sufficienti elettroni e, oltrepassato un certo limite la forte reazione che la cellula innesca per affrontare lo squilibrio viene definita malattia.

                                                                  - "La cellula è teoricamente immortale, è il fluido nel quale vive che si degrada. Sostituendo questo fluido a intervalli regolari daremo alla cellula ciò che le necessita per nutrirsi e, per quanto ne sappiamo, il pulsare della vita potrà continuare indefinitivamente". (dott. Alexis Carrel).   - Tutte le morti sono dovute a una situazione progressiva di acidità organica (Dr. Cee W. Crile M.D.).

Il mantenimento di un rapporto acido-basico giusto e stabile è una componente vitale dell'omeostasi corporea. L’omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi viventi che deve mantenersi anche quando variano le condizioni esterne attraverso meccanismi auto regolatori. È il mantenimento della costanza di composizione chimica ottimale del plasma, del liquido interstiziale e del liquido intracellulare. Proprio a questo punto interviene l’aloe: con la sua capacità di mantenere la membrana delle cellule permeabile fa si che i materiali di scarto che si hanno dopo che la cellula si è nutrita (cataboliti) vengano subito espulsi sia dalla cellula stessa che poi dagli organi adibiti a tale scopo (reni, fegato, ecc. detti emuntori). La cellula è la più piccola unità del nostro corpo, se è pulita e ossigenata (e di conseguenza tutto il nostro corpo lo è) le funzioni e gli equilibri sono ripristinati. In questo modo manteniamo lontano lo stato dimalattia come sopra specificato. Pertanto un aloe di ottima qualità come quella Forever riesce a mantenere il nostro corpo pulito, ossigenato e nutrito. Se già ci sentiamo bene, utilizzando Aloe Forever rafforziamo la capacità del nostro corpo di mantenere l’omeostasi e quindi ci sentiremo ancora meglio e più attivi. Se la condizione di malattia si è già verificata, con Aloe Forever e un po’ di pazienza e di costanza possiamo riportare equilibrio nel nostro corpo fino a tornare a sentirci bene e attivi. Ovviamente più è da tempo che stiamo male, più tempo servirà per stare meglio. Anche se siamo già in cura e prendiamo farmaci chimici possiamo ottenere grandi benefici. Grazie al particolare grado di attività dell’Aloe Forever (misurabile in biofotoni e di gran lunga superiore agli altri prodotti in commercio) i suoi benefici effetti si apprezzano anche con malattie importanti e con cure pesanti. Consiglio a tutti di provare un programma disintossicante di base. Affronterete meglio qualunque stagione dell’anno e qualunque problema di salute come ho fatto io.

 

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